60 anni, ma non li dimostra.

Bologna – Quest’anno lo Zecchino d’oro compie 60 anni, 60 anni di gioia e felicità per tanti bambini italiani e di tutto il mondo. Sembra ieri quando il grande Cino Tortorella iniziava la sua avventura insieme a Richetto, a Mariele Ventre col coro dell’Antoniano e all’amico di tutti, Topo Gigio. Quante belle e indimenticabili canzoni abbiamo ascoltato: “44 Gatti“, “Il Valzer del Moscerino“, “L’altalena“, “Popoff” etc. Anche quest’anno la associazione Antoniano Onlus sottoscrive una donazione dal titolo: “Operazione il Pane“, destinata a raccogliere fondi per le mense francescane che si occupano di persone povere: il numero solidale è 45511, e le donazioni potranno essere effettuate fino all’ 11 dicembre 2017. Presentatori della manifestazione saranno Francesca Fialdini e Gigi e Rossi e Cristina D’Avena; la giornata finale dell’ 8 dicembre sarà condotta da Carlo Conti. Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano Bologna, ha detto: ” Sono da un anno all’Antoniano e ciò che ho scoperto è stata una casa molto più grande dello Zecchino d’Oro, dove lo Zecchino è la bellissima porta di ingresso che permette di incontrare e avvicinare tantissime persone. Ciò che da subito mi è piaciuto è la forza inclusiva dello Zecchino. Non ci sono bambini che si sfidano, ma canzoni che permettono ai bimbi che le cantano di divertirsi e di diventare amici. Le canzoni parlano e cantano di tanti temi in tante modalità diverse. Il gioco, lo scherzo, il tema importante, il tema sociale, l’attualità, le sfide di ogni giorno che ogni bambino deve affrontare e che forse rimangono le sfide più vere anche per noi adulti. Antoniano Onlus è il modo che ha Casa Antoniano di prendersi cura dei bisogni di tante persone. Quest’anno speriamo di riuscire a sostenere almeno 15 realtà diverse, tra mense e percorsi di reinserimento, accompagnati dai frati minori in tante regioni italiane, da Torino a Palermo. Durante lo Zecchino vorremo poter raccontare della speranza che diventa possibile nella vita di tanti grazie all’incontro con i frati, i volontari, gli operatori nella realtà che sono state sostenute da Operazione Pane. Penso che sostenere come si può chi è nel bisogno contribuisca a regalare un pò di futuro a chi non riesce più a immaginarlo e in questo modo anche chi dona si regala un po’ di futuro. Senza Cino non ci sarebbe stato lo Zecchino. E’ lui che l’ha inventato, voluto, reso famoso. Ci saranno delle sorprese importanti e degli ospiti speciali fare festa per i 60 anni. In prima serata su Rai 1, il giorno 8 dicembre ci sarà una giornata per celebrare i 60 anni dello Zecchino, le sue canzoni e la magnifica idea avuta da Mago Zurlì“.