Nuova gestione del Bar Caffè Berio

GenovaMartedì 26 settembre 2017 è stato ufficialmente inaugurato la nuova struttura del Bar Cafè “Ristobest“a Genova. Alla festa erano presenti tanti ragazzini che studiano in Biblioteca Civico Berio e tante persone erano presenti all’inaugurazione. La festa si è svolta nella Sala Chierici della Biblioteca Civico Berio. Paolo Vanni, ex fondatore di Berio Cafè,ha detto: “Il locale della Biblioteca Berio era gestito dall’azienda Berio Ristorazione a seguito di aggiudicazione per procedura di gara effettuata nel 2011. Nel luglio del 2017,dopo alcune proroghe, la concessione è stata oggetto di nuova gara che questa volta è stata vinta da un’altra azienda Ristobest di Genova. Quindi non abbiamo noi deciso di lasciare la Biblioteca,ma c’è stato un risultato a noi sfavorevole della gara. È vero che in dodici anni di presenza il locale BerioCafè ha avuto qualche criticità con l’utenza. Questa situazione è spesso legata all’equivoco che negli anni c’è stato tra la biblioteca (luogo pubblico) e il bar (luogo privato). Il bar aveva applicato alcune regole di gestione che erano funzionali al fatto che era una attività imprenditoriale che doveva riuscire ad offrire un servizio ottenendo una remunerazione. Questo criterio abbinato talvolta alla limitata educazione di una minoranza dell’utenza ha creato qualche motivo di discussione con conseguenti ritorsioni attraverso lo strumento delle recensioni. Questo non vuol dire che la responsabilità sia tutta della clientela , anzi certamente abbiamo avuto anche noi la nostra parte nel riuscire a gestire un luogo con evidenti difficoltà dovute anche all’afflusso,ai comportamenti e anche allo stress del personale. C’è stato qualche errore e sicuramente la responsabilità più grande è di chi ha gestito la situazione. Non sempre sono riuscito ad avere un comportamento equilibrato, adeguato e gentile. La relazione con il pubblico è forse , in una attività commerciale,uno degli aspetti più importanti e sensibili ancor più dei prezzi e della qualità del prodotto offerto e/o del servizio prestato. L’azienda chiude un lungo periodo di lavoro non per sua scelta e tanto meno per difficoltà economico finanziarie, ma solo perchè il Comune di Genova ha affidato ad alltri la concessione”.